Carlo Calenda (Azione) propone la candidatura di Marta Cartabia al Quirinale

Il leader di Azione, Carlo Calenda, cala le carte e propone la candidatura al Quirinale dell’attuale Ministra Marta Cartabia e motiva la scelta affermando che  “una persona di grande qualità, ex Presidente della corte costituzionale. Si può trovare un altro nome ma troviamolo: sediamoci e facciamolo subito”, ha detto il leader di Azione, ribadendo che Mario Draghi “deve restare” a Palazzo Chigi, perché c’è Omicron, i prezzi dell’energia sono impazziti, le imprese rischiano una fermata produttiva, c’è l’inflazione e dobbiamo spendere 50 miliardi di Pnrr: che senso ha cambiare questo presidente del Consiglio? Incontriamoci per parlare del Governo e poi, sgomberato il tavolo da questo, possiamo parlare di una figura condivisa per il Quirinale“.


Sottolinea Calenda: “E’ un dovere che i Segretari di tutti i Partiti, in primo luogo chi sostiene il Governo, si siedano insieme, fisicamente, e discutano per prima cosa del governo. Il Governo è inceppato dall’azione dei partiti, dobbiamo verificare se i partiti desiderano veramente andare avanti firmando un patto di legislatura alla tedesca. Prima di tutto dobbiamo decidere se questo governo può andare avanti e come. Vediamo se c’è, come auspico, la forza di andare avanti fino fine legislatura con Draghi premier. Il tema fondamentale oggi è chi governa l’Italia, non chi va al Quirinale”.

Calenda si è anche espresso a favore di un ipotetico candidato del Centrosinistra e in occasione della Conferenza Stampa per la Stampa Estera ha detto: “Replicare una maggioranza larga anche della giunta Zingaretti con i 5 stelle alle prossime regionali? Sì, se il candidato fosse di qualità come l’assessore D’Amato che sosterremmo in ogni caso. La Regione Lazio è un caso unico. Ci sono cose che condivido e non condivido di Zingaretti, ma il giudizio per me è generalmente molto positivo. L’assessore D’Amato ha fatto un lavoro strepitoso. Se lui fosse il candidato del Centrosinistra, in qualunque forma, noi saremmo disponibili ad appoggiarlo”.

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Redazione

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