Castellammare di Stabia: 29enne muore nel rogo di una barca

Si chiamava Giulia Maccaroni, aveva 29 anni e faceva la hostess. È morta a causa del fumo provocato dal rogo nella barca a vela dove dormiva attraccata nel porto di Marina di Castellammare di Stabia.

La giovane donna, secondo quanto ricostruito dalla Capitaneria di porto stabiese, è deceduta per asfissia: sul corpo, infatti, non sono state rinvenute ferite o ustioni. Giulia che aveva deciso di trascorrere la notte a bordo;faceva parte dell’equipaggio dell’imbarcazione di nazionalità inglese, gestita da una società di charter del Napoletano. Ancora sconosciute le cause del rogo, sul caso indaga la procura di Torre Annunziata e della Capitaneria di Castellammare.

Nella notte siamo stati allertati per la presenza di un incendio di una barca ormeggiata nel porto turistico Marina di Stabia. Subito dopo le operazioni di spegnimento, il personale dei Vigili del Fuoco e della Guardia Costiera saliti a bordo hanno rinvenuto il corpo senza vita della giovane donna, originaria di San Vito Romano” ha raccontato il Comandante della Capitaneria di Porto stabiese, Achille Selleri.

La pm Giuliana Moccia ha disposto il sequestro della salma per l’autopsia ed è in corso il recupero dell’imbarcazione per cercare di capire come sia scoppiato l’incendio a bordo. Il suo corpo si trova all’obitorio in attesa obbligatoriamente del riconoscimento di un familiare. La mamma vive in provincia di Roma, dove era nata Giulia, e si è sentita male quando le forze dell’ordine sono arrivate a casa per comunicarle la notizia della tragedia.

Giulia Maccaroni era arrivata ieri sera al porto di Castellammare di Stabia dopo due mesi passati alle Isole Eolie. Purtroppo la stanchezza del viaggio le ha fatto decidere di rimanere a bordo e andare a dormire. Scelta che purtroppo le è costata la vita. 

Non resta quindi altro che chiarire se l’incendio sia stato un tragico evento o se per caso non si tratti di sabotaggio.

 

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