85 anni, una vita dedicata all’architettura e alla fotografia; ci lascia Cesare Leonardi. Insieme a Franca Stagni, nel 1963, aprono uno studio a Modena da dove verranno create delle vere e proprie opere d’arte che oggi si possono ancora ammirare al MoMa di New York, al Victoria and Albert Museum di Londra e al Vitra Design Museum di Weil am Rhein.
Le poltrone Nastro, Dondolo, Eco i maggiori successi. Cesare Leonardi, in oltre 50 anni di attività si è occupato di architettura, urbanistica, fotografia, design, pittura e scultura, lavorando costantemente al confine tra progettazione e pratica artistica. La sua vicenda professionale e umana è stata considerata ‘controcorrente’ rispetto ai modelli della contemporaneità.
La notizia della morte arriva dal Consiglio comunale di Modena e dalle parole del Sindaco Muzzarelli che dopo la notizia ha chiesto un minuto di silenzio per il loro concittadino che ha portato la città di Modena alla ribalta. “Lo ringraziamo per i segni visibili che il suo talento ha dato a Modena, come testimonianza della sua creatività, alla provincia e al nostro Paese. Grazie per il Parco Amendola, i centri nuoto di Vignola e Mirandola e tutto quello fatto per Modena.”
Qualche anno fa Luigi Prestinenza Puglisi diceva su Cesare Leonardi: “ha corso il rischio di diventare uno dei più celebri designer a livello mondiale. Poi ha fatto altro. Ci sono buone ragioni per pensare che ciò sia dovuto al fatto che abbia cavalcato il cavallo sbagliato. La ditta con la quale aveva realizzato i mobili che lo avevano portato a esporre alla mostra del 1972 al MoMA, Italy. The New Domestic Landscape, a un certo punto ha dato forfait e così i suoi prodotti non hanno avuto la fortuna che si meritavano. Eppure un designer celebre, bravissimo e modaiolo come Ron Arad non esita oggi ad affermare che la sua poltrona Nastro sia la seduta perfetta.“
Luigi Prestinenza Puglisi esaltò poi Leonardi definendolo: “un protagonista dell’architettura italiana, di una certa architettura italiana un po’ nascosta e un po’ in penombra. Certamente lontana dalle riviste di architettura che si vendono a Milano.“
Nel 2017 a Modena ci fu la prima grande retrospettiva di Cesare Leonardi alla Galleria Civica che portò più di 23mila visitatori nei 5 mesi di apertura.
