Chi era Ashli Babbit, la donna uccisa durante l’assalto al Congresso

Chi era Ashli Babbit ,la donna uccisa  con un colpo di pistola alla gola durante l’assalto al Congresso.Veterana, fervente sostenitrice di Trump,” libertarian.”   Così si definiva sul suo profilo Twitter . Ashli è stata la prima degli occupanti a cadere sotto il fuoco degli agenti.Purtroppo stessa sorte è toccata ad altri tre sostenitori di Trump che con lei si erano introdotti nel Campidoglio per protestare contro i presunti brogli elettorali.”Amo il mio uomo, il mio cane e il mio Paese “scriveva, sempre su Twitter ,Ashli Babbitt.

La donna uccisa era una veterana.

Secondo quanto riportato da Fox5,  la donna uccisa, era una veterana con alle spalle 14 anni di servizio presso la US Airforce, le forze aeree americane. Aveva servito in Iraq e Afghanistan ed era una decisa sostenitrice di Trump e delle teorie cospirative di QAnon. Ashley abitava a San Diego e aveva deciso di attraversare tutto il Paese, quasi 2700 miglia, per sostenere Donald Trump unendosi a centinaia di migliaia di suo connazionali. Il suo impegno politico traspariva nettamente dai suoi tweet, tutti improntati sul sostegno incondizionato a Trump e al Partito repubblicano e contro il pensiero unico globalista.

“Amava l’America con tutto il cuore”

Il cognato , Justin Jackson, ha  rivelato a Nbc 7 affiliata della NBC di San Diego: «Ashli era leale e aveva una grande passione per i suoi ideali, amava il Paese ed era onorata di aver servito nelle nostre forze armate». Jackson ha proseguito. “Pregate per la sua famiglia e rispettate la sua privacy in questo momento”.

Ha invece dichiarato al San Diego Union-Tribune l’ex marito,Timothy McEntee”con cui aveva servito nell’aeronautica ed era stata sposata dal 2005 fino a maggio 2019 “Era una donna meravigliosa, con un grande cuore e una mente forte”. L’uomo ha aggiunto “Amava l’America con tutto il cuore”

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