Cicely Tyson, straordinaria attrice, donna sempre in primo piano sulla lotta al razzismo e allo sfruttamento.
Cicely è stata un’icona per tantissime generazioni di attrici. Nella sua carriera ha sempre rifiutato ruoli come cameriera, domestica, o prostituta per sfatare il classico paragone donna e colore della pelle dovuto ai clichè razziali.
Candidata nel 1973 per la sua interpretazione con “Sounder“, riceverà l’Oscar alla Carriera nel 2018 e sarà la prima donna afroamericana a riceverlo.
Nel 1991 è all’interno del cast di “Pomodori verdi fritti alla fermata del treno“. Oltre settant’anni di carriera e tantissimi i premi ricevuti come i due Emmy per il film TV “Autobiografia di Miss Jane Pittman“, in cui interpretava una donna nera nata sotto la schiavitù che in vecchiaia visse i movimenti per i diritti civili degli anni Sessanta. I suoi ultimi ruoli risalgono a “House of Cards” e “Le regole del delitto perfetto” due grandissime e premiatissime serie tv.
Cicely e Cloris
In queste ultime ore due grandissime attrici ci hanno lasciato fisicamente ma ci hanno lasciato la loro storia, i loro film, le loro magnifiche interpretazioni e la loro battaglia. Ciao Cicely , Ciao Cloris.
Tantissimi i saluti e gli addii a Cicely Tyson tra cui quelli della famiglia Obama che dai loro account ufficiali Twitter scrivono:
“Nella sua straordinaria carriera, Cicely Tyson è stata uno dei rari attori premiati il cui lavoro sullo schermo è stato superato solo da ciò che è stata in grado di realizzare al di fuori di esso. Aveva un cuore diverso da qualsiasi altro e per 96 anni ha lasciato un segno nel mondo che pochi potranno mai eguagliare” così scrive Barack.
“Ciò che mi ha colpito ogni volta che ho trascorso del tempo con Cicely Tyson non era necessariamente il suo potere da protagonista – anche se era abbastanza evidente – era la sua umanità. Solo entrando in una stanza, aveva questo modo di elevare tutti intorno a lei” così scrive Michelle.
