Tragedia sfiorata sulle spiagge del Lago, quando un bambino di 10 anni. Stava facendo una passeggiata in bicicletta con tutta la famiglia, è stato azzannato da un cinghiale.
L’animale è sbucato fuori all’improvviso dalla boscaglia su una spiaggia piena di gente.
Il drammatico episodio è avvenuto sul lago di Albano a Castel Gandolfo poco distante dalla Capitale, in via Spiaggia del Lago.
L’animale con la testa ha colpito il ragazzino, mordendolo sulla gamba e facendolo cadere in terra. Immediato il soccorso da parte dei genitori e degli agenti della Polizia Locale.
Subito chiamati i soccorsi e gli infermieri del 118 hanno calmato e medicato le ferite del piccolo sul posto dentro ad un locale della zona che ha dato ospitalità.
Il problema dei cinghiali ai Castelli Romani, soprattutto nelle aree piene di vegetazione è un problema serio che crea spesso notevoli problemi ai cittadini, agli automobilisti e motociclisti.
Il cinghiale è diventato un problema ai Castelli Romani, per gli abitanti, per gli automobilisti perché sono causa di incidenti molto spesso.
I profondi cambiamenti climatici-ambientali avvenuti nel corso degli ultimi decenni hanno creato condizioni favorevoli per la crescita demografica e la diffusione di questi animali selvatici.
La rinaturalizzazione delle colline un tempo ampiamente coltivate, con la conseguente espansione delle aree boschive, ha favorito il proliferare di habitat ideali per gli animali selvatici sempre più prossimi ai centri urbani.
La presenza di predatori e l’attività venatoria favoriscono ulteriormente lo spostamento degli animali selvatici verso le aree urbane. Ma anche quelle con elevata presenza antro-pica, con conseguente incremento del rischio di incidenti stradali oltre che di danni alle colture.
