Tra le ultime notizie di cronaca, l’occhio cade su una in particolare: il figlio di Beppe Grillo è accusato di stupro. In un recente video, il garante del Movimento 5 Stelle, difende Ciro – suo figlio – dichiarando la sua innocenza. “Ormai sono due anni, se dovete arrestare mio figlio, perché non ha fatto niente, allora arrestate anche me perché ci vado io in galera“.
Ciro Grillo viene definito ormai da tempo uno stupratore, la domanda che si pone Beppe è una: “Se mio figlio e i suoi amici sono stupratori, allora perché non sono stati arrestati?”.
La risposta a suo parere è soltanto una, ovvero che non sono stati portati in galera perché non è una storia vera. I ragazzi sono innocenti. A giudicare, tuttavia, non sarà lui. “Nel video, passaggio per passaggio, si vede che c’è la consensualità” prosegue Grillo, ma il punto sul quale vuole ribadire è che una persona che viene stuprata la mattina, il pomeriggio non va in kitesurf e denuncia il fatto otto giorni dopo.
I fatti
Ciro Grillo e tre suoi amici sono stati accusati di violenza sessuale dalla Procura di Tempio Pausania (Sassari). Una ragazza italo-svedese di 19 anni, ha dichiarato di aver subito, nella notte tra il 15 e il 16 luglio 2019, una violenza di gruppo nella villa in Costa Smeralda, proprietà di Grillo.
Secondo la testimonianza, la giovane è stata afferrata per la testa e costretta a bere metà bottiglia di vodka e ad avere rapporti di gruppo.
Nel novembre scorso la Procura ha chiuso le indagini e ha messo gli atti a disposizione della difesa. I giovani, durante l’interrogatorio, hanno respinto tutte le accuse e hanno parlato solo di sesso consenziente. La loro versione non è stata creduta dai pm. Per l‘accusa si tratta infatti di violenza sessuale di gruppo.
In uno dei verbali si legge che la mattina presto, la giovane, mentre l’amica dormiva è stata costretta ad avere rapporti sessuali in camera da letto e nel box doccia del bagno con uno dei ragazzi. “Gli altri tre indagati hanno assistito senza partecipare”. La ragazza successivamente ha perso conoscenza fino alle 15.
A carico dei quattro ragazzi, ci sarebbero delle foto che sono state trovate nei cellulari. Secondo le ricostruzioni, i ragazzi avevano trascorso la serata al Billionaire, poi avevano lasciato il locale con due studentesse di Milano e sono andate a casa di Ciro Grillo. Da quel momento ci sono due versioni: la ragazza che ha dichiarato di essere stata stuprata dopo che l’amica si era addormentata e dall’altra, i ragazzi che hanno dato una versione completamente diversa.