Compagnia Groupama punta al mercato “Superbonus”

La compagnia Groupama Assicurazioni è una delle ultime ad affacciarsi nel mercato dei Superbonus, la detrazione del 110% sulle spese per interventi di riqualificazione energetica e antisismica.  Solo nei giorni scorsi il provvedimento ha ricevuto gli ultimi e necessari chiarimenti normativi, ma punta proprio a trasformare il ritardo in un vantaggio.

“Abbiamo esaminato il mercato e abbiamo avuto più tempo per mettere a punto la nostra proposta” spiega in una conversazione via web Laura Roscioni, Direttore Amministrativo e Finanziario di Groupama Assicurazioni. Da oltre 12 anni nel gruppo, Roscioni sottolinea come la condizione di assicuratore presenta dei plus rispetto all’offerta da parte delle banche.

“Noi non partecipiamo direttamente all’operazione come fanno le banche – afferma  ma secondo il Direttore Amministrativo e Finanziario,  Groupmama può “proporre un approccio come quello assicurativo di gestione del rischio. Puntiamo principalmente a siglare operazioni con aziende di maggiori dimensioni per lavori di una certa ampiezza. Ma non è escluso, ovviamente, che arriveranno anche di minore entità magari unità monofamiliari”.

La Compagnia,  sottolinea Laura  Roscioni,  farà affidamento molto sulla rete di agenti.  “Abbiamo messo a punto un help desk dedicato e una serie di esperti – dice – per vagliare o proporre le soluzioni migliori. E’ chiaro che miriamo a un vantaggio finanziario. Tuttavia, anche a garantire progetti più sostenibili per il cliente e per la società italiana. Il Superbonus – conclude – è una grande occasione per le aziende del settore, per i cittadini e per l’ambiente”.

La Compagnia Groupama e la crisi

Groupama sta resistendo alla crisi. Mentre il Covid-19 ha lasciato il segno nei conti degli assicuratori nel primo semestre del 2020, il gruppo mutualista francese ha pubblicato un utile netto in crescita del 31% a 139 milioni di euro. Questo ultimo incrementato, in particolare, dalla plusvalenza eccezionale realizzata con la liquidazione della sua partecipazione in La Banque Postale Assurances IARD.

Anche a livello operativo, Groupama è in buona forma, nonostante l’elevato livello di sinistri legati alle condizioni meteorologiche all’inizio dell’anno e l’impatto della crisi sanitaria. Il risultato operativo economico del Gruppo è aumentato di 11 milioni di euro, raggiungendo i 196 milioni di euro. Nel settore property e casualty, il combined ratio è stabile, al 30 giugno 2020, al 97,9%. Per la prima volta Groupama ha anticipato nel bilancio del primo semestre i rischi meteorologici legati alla siccità dell’anno, adottando “un approccio prudente nella valutazione degli impegni”.

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Redazione

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