Durante il corteo No Green Pass che si è svolto ieri a Milano, un 22enne, di nazionalità egiziana, con precedenti compreso un decreto di espulsione, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. Sono invece 83 le persone denunciate e 40 quelle identificate per cui le Autorità stanno valutando la denuncia.
Ai denunciati si aggiungono nove esponenti del gruppo neofascista Do.Ra, Comunità Militante dei Dodici Raggi, sono stati bloccati in viale Abruzzi all’angolo di via Pecchio e portati in questura dove sono stati denunciati per apologia del fascismo, manifestazione non preavvisata, interruzione di pubblico ufficio e violenza privata.
Si tratta di persone fra i 28 e i 45 anni, otto della provincia di Varese e uno residente in provincia di Bergamo per cui il questore Giuseppe Petronzi ha firmato fogli di via obbligatorio dal Comune di Milano per un anno (e in un caso per sei mesi).
La Questura afferma che è stato complesso l’impegno delle Forze dell’ordine per evitare i tentativi di violenza da parte dei manifestanti per raggiungere la sede della CGIL. In questa ultima occasione, si sono registrate le intemperanze più importanti ed è il luogo in cui è stato arrestato l’egiziano.
Le altre 83 denunce sono state formalizzate per manifestazione non preavvisata, interruzione di pubblico ufficio e violenza privata. Un 29enne – cui è stato notificato un Foglio di Via Obbligatorio di un anno – e un 48enne brianzolo sono stati denunciati anche per accensioni ed esplosioni pericolose; un 28enne milanese anche per oltraggio a corpo politico e una donna di 47 anni per travisamento.