Covid-19: Goldman Sachs taglia le stime per l’economia europea

Goldman Sachs rivede al ribasso le stime per l’economia dell’area Euro, con il dato del Pil complessivo per il quarto trimestre 2020 abbassato da -1% a -2,2% e il rischio sempre più elevato di un “leggero calo” anche nel primo trimestre di quest’anno.

La causa del provvedimento sta nel rafforzamento della pandemia Covid 19. I report di Goldman Sachs annunciano “una nuova contrazione a gennaio, soprattutto nel Regno Unito e in Germania”.  La riduzione è da imputare all’aumento dei contagi e restrizioni governative più stringenti. Inoltre cresce l’attenzione anche ai blocchi che sono visti in riduzione progressiva dal mese di marzo.

Gli analisti della banca d’affari statunitense hanno anche evidenziato nell’area europea “una minore attività dei servizi a partire dalle restrizioni di novembre”. Nel contempo  dichiarano una ripresa maggiore del previsto della produzione industriale. Intanto Ubs ha ridotto le previsioni di crescita del Pil della zona Euro per il 2021 dal 6,2% al 5%.

Godman Sachs: l’identikit

The Goldman Sachs Group, Inc. è una delle più grandi banche d’affari del mondo, Ha sede legale al 200 di West Street, a Lower Manhattan, New York City, e filiali importanti anche nei principali centri finanziari mondiali (Londra, Francoforte, Tokyo, Hong Kong).

Si occupa principalmente di investimenti bancari e azionari, di risparmio gestito e di altri servizi finanziari, prevalentemente con investitori istituzionali (multinazionali, governi e privati). Fornisce servizi di consulenza su piani di acquisizioni e fusioni fra aziende, su sottoscrizioni di titoli di debito, sulla gestione delle risorse finanziarie, oltre che occuparsi di servizi di proprietary trading e private equity. È anche autorizzata al piazzamento di titoli di debito del Governo statunitense. Fondata nel 1869, è quotata al New York Stock Exchange.

 

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Redazione

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