L’Esercito israeliano, senza precisare per ora il numero degli ordigni, ha comunicato che “molti razzi sono stati tirati da Gaza verso Israele.”
In un comunicato, Hamas afferma di aver lanciato 5.000 razzi, per mettere fine ai crimini di Israele. Il riferimento è alle profanazioni dei luoghi santi di Gerusalemme e al rifiuto israeliano di liberare i prigionieri palestinesi. Si contano almeno 22 morti.
In Israele intanto il Governo, a causa dell’emergenza, ha annullato le manifestazioni di protesta politica previste per stasera.
Il Portavoce militare israeliano ha raccomandato ai cittadini del sud e del centro di Israele di “restare nelle aree protette e seguire le istruzioni del Centro di comando interno”. I media locali hanno riferito di un ferito leggero nella cittadina di Yavne, nel centro del Paese, a causa del lancio di razzi da Gaza.
Dalla prima mattina, infatti, la popolazione vede nutriti lanci di razzi verso Israele, parte dei quali sono intercettati dalle batterie di difesa israeliane Iron Dome.
L’attacco – riferiscono fonti locali – è iniziato nella prima mattina mentre i bambini stavano andando a scuola. Sono subito rientrati nelle loro case mentre le strade si stanno svuotando.
Ieri decine di migliaia di sostenitori della Jihad islamica si erano raccolti in piazza a Gaza per celebrare l’anniversario della fondazione del movimento. Un ‘annuncio importante’ del capo militare di Hamas, Muhammad Deif, potrebbe essere divulgato fra poco.
Mentre da alcuni altoparlanti delle moschee vengono diffusi messaggi di incitamento alla guerra, il Premier Benyamin Netanyahu e il Ministro della difesa Yoav Gallant incontreranno a breve i responsabili della sicurezza e militari. Intanto, i Servizi di pronto soccorso hanno riferito di una donna anziana ferita in modo grave nell’area di Gederot (vicino Ashkelon).
‘Un certo numero di terroristi sono penetrati in territorio israeliano da Gaza. Gli abitanti della zona devono restare nelle loro abitazioni” – ha reso noto il Portavoce militare israeliano.
Sul web circolano immagini che mostrano miliziani palestinesi in volo da Gaza verso Israele con deltaplani. I video diffusi sui social, invece, mostrano scontri armati nelle strade, tra le case, con i civili chiusi nelle proprie abitazioni. I media israeliani riferiscono che militanti palestinesi hanno preso in ostaggio alcune persone, nella città di Ofakim, come precisato da una fonte di polizia citata da Haaretz. Sempre dai social media sono diffuse immagini di un incendio vicino a diversi edifici ad Ashkelon, nel sud di Israele.
