Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca , ha annunciato: “Oggi siamo obbligati a prendere misure drastiche. Vi comunico che, da lunedì, chiudiamo tutte le scuole. Abbiamo registrato, in particolare nelle scuole di Napoli, la presenza della variante inglese, credo almeno 6 casi tra tutti i positivi. Non credo che dobbiamo aspettare che ci sia un’epidemia diffusa di Covid anche tra i ragazzi di 10, 15, 18 anni, con buona pace di qualche comitato che è sempre pronto a fare ricorsi ai tribunali amministrativi”.
Il Presidente De Luca sottolinea che nelle scuole c’è una particolarità legata alle varianti: “hanno un’aggressività maggiore in generale sulla popolazione, ma in particolare sulla popolazione più giovane. Questo è l’elemento che deve preoccuparci”.
Lo stop alle lezioni in presenza, chiarisce il Governatore, è legato a due elementi: “Dobbiamo far fronte alle varianti nuove e dobbiamo utilizzare alcune settimane per completare la vaccinazione del personale scolastico. Due motivi chiari che non hanno nulla di ideologico e che sono indifferenti alla logica della lamentela continua“.
De Luca ringrazia poi i dipendenti della scuola “per il lavoro straordinario fatto in questi mesi. Per la capacità di saper gestire didattica in presenza e a distanza, per la pazienza e la professionalità dimostrata anche quando ha dovuto gestire la didattica in presenza al 50%”.
Il Presidente della Regione conclude dicendo: “Non mi aspetto cose da stato di polizia. Mi aspetto che non ci sia nessuno per strada senza la mascherina. Questo è possibile ottenerlo, ma occorrono misure di repressione chiare e tutto questo non c’è. Possiamo dirlo al nuovo Governo che se non si mette in piedi un piano di sicurezza e controllo sarà tutto inutile? O perlomeno il calvario sarà prolungato di mesi e mesi”.