Denise Pipitone, la lettera anonima: “Sono 17 anni che so…”

Nuovo colpo di scena sul caso di Denise Pipitone, sparita il primo settembre 2004 a Mazara del Vallo in provincia di Trapani all’età di quasi quattro anni; la nuova pista si apre grazie a due lettere anonime ricevute nei giorni scorsi. La prima arrivata all’avvocato della famiglia Pipitone Giacomo Frazzitta circa una settimana fa; al suo interno “elementi nuovi che abbiamo in parte riscontrato” come aveva dichiarato lo stesso avvocato Frazzitta. La stessa lettera è poi arrivata alla redazione della trasmissione di Rai 3 condotta da Federica SciarelliChi l’ha visto“.

Sono 17 anni che so, non ho parlato prima per paura. Sono sicurissim* al cento per cento di quello che ho visto” queste le parole che sia l’avvocato che la redazione di “Chi l’ha visto” hanno deciso di rendere pubbliche. Durante la trasmissione di mercoledì scorso l’avvocato aveva dichiarato in trasmissione “stiamo analizzando alcuni dettagli che non erano mai stati resi pubblici. Quindi ci sarebbe una interessante credibilità da parte dell’anonimo” aggiungendo poi alla sua dichiarazione: “Ti attendiamo, nella massima riservatezza, abbiamo bisogno di fare un passo avanti, vieni fuori in qualche modo, ma aiutaci ancora.

Non è mancato poi l’appello della mamma di Denise, Piera Maggio che ha detto rivolgendosi proprio all’anonimo; “Le chiedo di farsi sentire, nei modi che lei ritenga opportuno, faccia in modo di mettere fine a tutto questo dolore. Non solo noi, è l’Italia intera che glielo chiede”.

Il 5 maggio una segnalazione anonima per il caso di Denise

Solo il 5 maggio scorso, in seguito a un’altra segnalazione, i Carabinieri della Scientifica di Trapani avevano effettuato un’ispezione in un appartamento che in passato è stato abitato da Anna Corona; ex moglie di Piero Pulizzi e padre naturale di Denise. Anna Corona è la madre di Jessica Pulizzi, la ragazza finita sotto processo per il sequestro della sorellastra Denise; ma poi assolta dai capi d’accusa da tutti i gradi di giudizio. Nell’appartamento, disabitato da circa un anno, i militari hanno cercato di accertare se, come rivelato dall’anonimo, siano stati fatti dei lavori edili dopo il rapimento della bambina.

Con le piantine catastali alla mano, i carabinieri hanno perlustrato l’appartamento per capire se su un muro ci siano segni di intonaco più recente; oppure tracce di una stanza murata dove qualcuno ha potuto tenere nascosta Denise. Sono stati ispezionati anche una botola che porterebbe a uno scantinato nell’appartamento e un pozzo.

Vedremo se nella puntata di oggi, 19 maggio 2021, Federica Sciarelli darà nuove notizie in merito alla lettera ricevuta dalla redazione.

 

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