L’ufficio presidenziale russo rende noto che le forze armate ucraine hanno tentato di colpire con dei droni nella notte la residenza del Cremlino di Vladimir Putin. In una nota, rilanciata dall’agenzia di stampa Ria Novisti, si afferma: “Due veicoli aerei senza equipaggio erano puntati contro il Cremlino. A seguito delle azioni tempestive intraprese dai servizi militari e speciali che utilizzano sistemi di guerra radar, i dispositivi sono stati disabilitati”.
Il comunicato dice che il Presidente Putin non è stato ferito in seguito all’attacco terroristico. Inoltre comunica che l‘agenda di lavoro del Presidente russo non è cambiata e continuerà a lavorare come al solito.
Il portavoce Dmitry Peskov sostiene che le esplosioni sono “un attacco terroristico pianificato e un attentato alla vita del Presidente russo”.
Intanto sui social russi sono state pubblicate le immagini delle esplosioni sul Cremlino. Nel video si vede una colonna di fumo bianca che si leva dagli edifici.
