Come il voto a Palermo del Presidente della Repubblica e il rinvio causa reporter davanti al seggio di Giorgia Meloni, sono stati documentati i voti di tutti i leader politici.
Matteo Salvini della Lega ha votato a Milano. Più precisamente, nel seggio di via Pietro Martinetti. Lasciando il seggio ha fatto sapere ai giornalisti che trascorrerà la giornata con la figlia, in agriturismo. “Conto che la Lega sia la forza parlamentare sul podio, prima, seconda o terza al massimo”, ha detto inoltre Salvini, dopo aver votato. Il quarto partito sarebbe una sconfitta, gli chiedono. E Salvini: “Gioco per vincere, non per partecipare”.
Più a Sud, a Firenze, l’altro Matteo, Matteo Renzi. Il leader di Italia Viva ha votato nella scuola Villani di viale Giannotti, a Gavinana. Con lui la moglie Agnese Landini. Dopo il voto, Renzi volerà a Tokyo per andare ai funerali di Stato di Shinzo Abe.
Alle urne anche Enrico Letta. Il Segretario del PD ha votato al suo seggio all’istituto De Amicis/Cattaneo di via Galvani, nel quartiere Testaccio a Roma.
“Votate, votate liberamente, senza condizionamenti e senza paure. L’Italia è sempre più forte di chi la vuole debole” ha detto fuori dalla sezione il leader di Azione Carlo Calenda. Calenda ha votato a Roma insieme alla moglie Violante Guidotti Bentivoglio.
