Elezioni Capo dello Stato: abolito in Aula lo storico “Catafalco”

Il catafalco o i catafalchi  fecero la loro prima apparizione  nell’Aula di Montecitorio in occasione del settimo scrutinio per l’elezione del Presidente della Repubblica che si svolse in quella giornata del 1992. Tuttavia, oggi, al fine di  garantire il massimo rispetto delle norme sanitarie legate alla pandemia da Covid-19, il  ‘catafalco’ verrà sostituito da cabine diverse,  in via provvisoria o molto probabilmente definitivamente.

Il catafalco, formato da cabine che, per la loro forma ne caratterizzano il nome, venne  istituito dall’allora Presidente della Camera, poi eletto Capo dello Stato, Oscar Luigi Scalfaro. la sua introduzione fu per ovviare ad un problema nello sfoglio che proprio in quei giorni si era verificato durante una votazione. Scalfaro decise che da quel momento in avanti le schede venissero timbrate e siglate dal Segretario Generale della Camera,  che i Parlamentari e i Delegati regionali entrati nel corridoio sotto il banco della Presidenza ricevessero la scheda e la matita e che entrassero nelle apposite cabine e che una volta votato, gli Elettori deponessero la scheda nell’urna di fronte alla quale vi sarebbe stato un Segretario di Presidenza.

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Redazione

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