Disincagliata la portacontainer Ever Given che nei giorni scorsi si era bloccata nel Canale di Suez, causando un blocco dei trasporti internazionali via mare. Una settimana di tentativi per liberare il passaggio e alla fine, intorno alle 4.30 di questa mattina, si sta raggiungendo il risultato, dal momento che la nave è stata spostata dalla sua posizione di diversi metri.
Il passaggio ora è quasi tutto libero secondo quanto afferma su Twitter anche l’Inchcape. La compagnia internazionale che offre servizi via mare e soccorso alle imbarcazioni di grossa portata. I soccorritori avvertono che non hanno ancora finito. Il passaggio è libero, ma il lavoro da fare sulla Ever Given è ancora lungo per permetterle di ricominciare il suo corso.
Dopo il parziale spostamento dell’imbarcazione, i rimorchiatori hanno suonato il clacson in festa dopo un’intera nottata di lavoro. Il parziale spostamento della Ever Given vuol dire una parziale ripresa del traffico marittimo, bloccato da circa una settimana. L’imbarcazione, però, è stata soltanto spostata ma è ancora ferma nel Canale di Suez. Per permettere il completo disincaglio serviranno ancora giorni di lavoro.
Ever Given non ancora autonoma
Il Presidente dell’Autorità che gestisce il Canale di Suez, Osama Rabie, ha reso noto che l’imbarcazione è stata ormai raddrizzata in maniera significativa, ormai dritta per l’80%. Rabie ha aggiunto che alle operazioni hanno partecipato circa 10 rimorchiatori da tutto il mondo: due hanno raddrizzato la prua della nave a nord e 4 hanno invece spinto la poppa verso sud. La Ever Given si è girata, ma non è ancora autonoma.
Le navi riprenderanno il normale transito soltanto quando la nave sarà completamente a galla: lo ha dichiarato Osama Rabie, che ha anche fatto sapere che le operazioni di rimorchio per liberare definitivamente il portacontainer riprenderanno in mattinata. Le manovre riprenderanno in mattinata intorno alle 11.30, quando il livello dell’acqua sarà alla sua massima altezza per modificare completamente la posizione della nave.