Facebook a picco in Borsa dopo denuncia dipendente e black out dei Social

Facebook a picco in Borsa: a meno di due ore da fine sessione il titolo del social networkperde il 5,51% sul Nasdaq, a 324,21 dollari, sui minimi da fine maggio. La seduta era iniziata già male, dopo le accuse di una ex dirigente sui filtri anti “odio”, in un quadro generale peraltro negativo per le Big Tech. Ma successivamente una seconda tegola sul gruppo è arrivata dal blocco del funzionamento sia dello stesso social, sia della controllata Whatsapp che di Instagram. L’indice ri riferimento Nasdaq perde il 2,22%.

Gli ultimi disservizi

L’ultimo disservizio che aveva interessato le tre app dell’ecosistema di Mark Zuckerberg risale allo scorso 19 marzo e quello ancora precedente al 3 luglio 2019. Il down di marzo scorso era durato 45 minuti. Nel caso del disservizio di oggi, gli utenti segnalano problemi di accesso alle app, ma anche di connessione al server e di caricamento dei contenuti. Come tutte le volte che ci sono dei disservizi, si scatena su Twitter l’ironia degli utenti che sono impegnati anche a commentare i risultati delle elezioni amministrative in Italia.

Quando riprenderanno a funzionare i social

Secondo alcune segnalazioni, il problema sarebbe più grosso di quello che si pensa. Il sito di Facebook sarebbe proprio “scomparso” dalla rete, così come quello di Instagram e WhatsApp.

Secondo le prime informazioni si tratterebbe di un problema di DNS, il sistema utilizzato per associare i nomi ai domini. Purtroppo nessuno ha ancora fatto sapere quando riparte Facebook e quando ripartono Instagram e WhatsApp.

Autore:

Redazione

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