Assalto da arte di tre uomini ad una gioielleria di Mario Roggero a Grinzane Cavour, in provincia di Cuneo. E’ accaduto in via Garibaldi, la via centrale che da Alba porta a Barolo. Due banditi sono morti, colpiti dai cinque proiettili esplosi dal titolare del negozio che nel 2015 aveva già subito una violenta rapina. I loro corpi sono rimasti a terra nella centrale via Garibaldi, lungo la provinciale che collega Alba e Barolo.
Il terzo complice, ferito ad una gamba, si è presentato nella notte all’ospedale Santissima Annunziata di Savigliano, piantonato dai Carabinieri.
Sul posto l’intervento dei sanitari del 118 è stato immediato, ma per entrambi non c’è stato nulla da fare. I Carabinieri sono al lavoro per ricostruire gli attimi concitati della sparatoria, l’identità delle vittime e dare la cacia al fuggitivo. Posti di blocco sono già stati allestiti in tutta la provincia.
La gioielleria di via Garibaldi era stata rapinata il 22 maggio del 2015. Allora due banditi, uno dei quali travestito da donna, si erano introdotti nel negozio, dove avevano legato il titolare con delle fascette di plastica dopo averlo picchiato a sangue. Poi avevano legato anche la moglie e la figlia, le avevano chiuse nel bagno, prima di scappare con un ricco bottino di gioielli e di orologi per un valore di circa trecentomila euro. A dare l’allarme furono le due donne, dopo essere riuscite a liberarsi. Per guarire dalle ferite il gioielliere impiegò diverse settimane.
