“Mulatta non è un insulto, in America la Reuters parla di “razza mista”. Repubblica e Avvenire l’hanno definita ‘di colore’: è solo un attacco a Libero, è evidente.”
Queste le parole del direttore Pietro Senaldi sull’articolo di ieri che parlava della neo Vice Presidente degli Stati Uniti d’America Kamala Harris. Sulla pagina social del giornale leggiamo un commento che ripostiamo: “Credo che chiamarla con il suo nome e il suo cognome sarebbe bastato. E comunque la scusa del “lo hanno fatto anche gli altri non vi giustifica. Nemmeno i bambini ragionano più in questo modo.”