Nel calendario islamico, il Ramadan è il nono mese dell’anno, di 29 o 30 giorni; è stabilito in base all’osservazione della fase lunare di luna crescente.
Il Ramadan è il mese in cui si pratica la preghiera e il digiuno dall’alba al tramonto, in commemorazione della prima rivelazione del Corano a Maometto.Questa ricorrenza annuale è considerata uno dei “Cinque Pilastri” dell’Islam, e il digiuno è un precetto religioso. Quest’anno il periodo di Ramadan arriva fino al 12 maggio ed è il secondo in tempo di pandemia. Il mese sacro di digiuno e preghiera per i musulmani di tutto il mondo, anche quest’anno si confronterà con il Covid e con le restrizioni imposte dai vari Governi. Si limiteranno, quindi, le preghiere di gruppo e le riunioni di familiari e amici, una consuetudine della rottura del digiuno quotidiano.
Ramadan e la paura dell’aumento dei contagi
Il timore è che possa presentarsi una forte ripresa dei contagi, di qui la decisione di adottare varie misure restrittive per evitare che le celebrazioni collettive possano diventare dei focolai.
In Iran, il Governo ha annunciato un ‘lockdown’ nazionale di dieci giorni che riguarda anche le Moschee; mentre in Marocco, il Consiglio dei Ministri, tra le tante misure, ha stabilito l’estensione del coprifuoco dalle 20 alle 6. In molti Paesi, inoltre, l’invito delle Autorità religiose è stato quello di aderire alla campagna di vaccinazione nazionale anche durante il mese sacro. Nell’Arabia Saudita, per evitare gli assembramenti, è stato vietato alle Moschee di servire i pasti prima e dopo il digiuno, e la grande Moschea della Mecca, luogo sacro a tutti i fedeli musulmani, sarà sanificata dieci volte al giorno, con oltre 60 mila litri di materiale igienizzante.
L’invito a donare a chi ne ha più bisogno
Dall’Imam di Firenze, Izzedin Elzir, arriva invece un appello tramite “Aki – Adnkronos International” a donare ai bisognosi i soldi che sarebbero stati spesi per l’umra, il pellegrinaggio minore.
Dice nel suo appello:”Il profeta Muhammad ci ha insegnato che in una zona di pandemia non si deve né entrare né uscire” e quest’anno “il mio invito per chi può è di donare i soldi per il pellegrinaggio alle famiglie che si trovano in una situazione difficile”.