Irpef: tre scaglioni dal 1 gennaio 2024

A partire dal 1° gennaio 2024, entrerà in vigore la nuova Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche (Irpef) a tre scaglioni, che sostituirà l’attuale imposta composta da quattro scaglioni. Tale modifica fiscale è stata introdotta attraverso un decreto legislativo approvato dal governo il 16 ottobre e confermato ieri dal Consiglio dei Ministri. In breve tempo, sarà operativa la prima fase della riforma delle imposte sul reddito delle persone fisiche, che includerà l’introduzione di una tassazione a aliquota unica.

A partire da lunedì prossimo, le buste paga saranno soggette a un’aliquota del 23% per i redditi fino a 28.000 euro. Questa aliquota sostituirà le precedenti del 23% (per i redditi fino a 15.000 euro) e del 28% (per i redditi tra 15.000 e 28.000 euro). Restano invariate le aliquote successive, con il 35% per i redditi superiori a 28.000 euro e fino a 50.000 euro, e il 43% per i redditi che superano i 50.000 euro.

Nel contesto della riforma, si evidenzia anche l’aumento delle detrazioni per i titolari di reddito da lavoro dipendente, portate da 1.880 euro a 1.955 euro, e per alcuni redditi assimilati fino a 15.000 euro. Di conseguenza, la no tax area salirà fino a 8.500 euro, allineandosi a quella dei pensionati. Al fine di garantire il mantenimento delle condizioni attuali, sono state apportate modifiche alle norme relative al requisito per la corresponsione ai lavoratori dipendenti del trattamento integrativo. Il costo totale dell’intervento è stimato a 4,5 miliardi di euro, finanziati per quest’anno attraverso il fondo per la riduzione della pressione fiscale, ma che dovranno essere “stabilizzati” nei prossimi anni. Il viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, ha indicato che queste misure avranno l’effetto di rafforzare le buste paga di circa 1.300 euro all’anno per i redditi medio-bassi, grazie al mix della riforma fiscale e del taglio del cuneo. Complessivamente, l’operazione di riduzione del peso fiscale sui lavoratori dipendenti avrà un costo di 14,5 miliardi di euro e coinvolgerà circa 14 milioni di persone.

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