Lady D: iconica, unica, immortale. Oggi avrebbe compiuto 60 anni

Lady D: è stata bambina, ragazza, principessa e dopo donna. Troppo presto la sua vita è cambiata. Aveva 19 anni quando conobbe quello che sarebbe diventato suo marito e dopo suo ex. Era troppo giovane per diventare la Principessa del popolo. Ingenua e malleabile al punto giusto. In mano ad un uomo con alle spalle una famiglia importante e ingombrante; un uomo che sapeva come circuire una giovane ragazza come Diana.

Lei ventenne, lui trentatreenne. Un fidanzamento “lampo” e un amore a senso unico. Il 29 luglio 1981 la vita di Lady D cambierà per sempre. Da quel momento diverrà la Principessa e futura Regina d’Inghilterra. Un ruolo troppo grande per una ragazza così fragile. Ma nessuno si è accorto di questo. Nessuno ha colto i segnali che Lady D dava. Troppo giovane scopre la bulimia. Troppo giovane scopre il tradimento. Lui sempre più maturo e lei sempre più sola.

Sempre troppo giovane diventa madre; è il 21 giugno 1982 quando partorirà il loro primo figlio, l’erede ufficiale e prossimo Re dopo Carlo. Con la nascita di William, scatta in lei la voglia di tutelare quel figlio a cui si è aggrappata con tutta se stessa. È lui l’amore. Amore incondizionato, che riceve e che da. E grazie al piccolo William che inizia a sfidare quella che nessuno avrebbe mai pensato di sfidare: la Famiglia Reale. Nel marzo 1983, nonostante il palazzo l’avesse sconsigliata, Lady D decise di portare con sé il piccolo William, di appena 9 mesi, durante il tour ufficiale dell’Australia e della Nuova Zelanda. Un gesto che Carlo non le perdonerà.

Anche con la nascita del secondogenito Harry avvenuta  il 15 settembre 1984, Lady D tirerà fuori le unghie per difendere e crescere a modo suo i figli. Anche i critici più accaniti che le andavano sempre contro concordano che la principessa di Galles fu una madre esemplare, devota e affettuosa. Raramente chiedeva l’approvazione del Principe o della Famiglia Reale ed era spesso intransigente quando si trattava di figli. 

Lady D scelse i loro nomi di battesimo; licenzia la governante reale e ne assunse una di sua scelta; si occupò di selezionare la scuola che avrebbero frequentato e il loro abbigliamento; nonché le uscite ufficiali. Li accompagnava a scuola, come una madre normale e spesso organizzava il suo programma di visite e apparizioni pubbliche in base alle esigenze dei bambini. Mai e poi mai questo era successo a palazzo. Negli anni si è fatta strada. Da sola. Nessuno le ha mai detto come comportarsi.

Lei non era stata educata ad essere la moglie del futuro Re. Avrebbe dovuto imparare tutto da sola. Ed è quello che fece, ma lo fece a modo suo non snaturando la sua figura, il suo essere e il suo modo di pensare. Fu grazie a questo che, l’Inghilterra prima e il mondo dopo, si innamorò di lei. Finalmente era lei a ricevere amore anche se da milioni di sconosciuti. Lady D divenne così la principessa del popolo. E non solo di quello inglese.

Il suo successo mediatico e pubblico non piace a Carlo che si sente messo da parte. In fin dei conti lui era solo l’erede al trono inglese. Non era il Re del popolo. Non era amato come lo era la moglie. Si sente mancato di rispetto, sapendo benissimo che non è il rispetto una delle sue più grandi doti. Lady D fu un’ instancabile operatrice benefica, visitando malati in tutto il mondo, appoggiando campagne per la difesa degli animali, sulla prevenzione dell’AIDS e contro l’uso delle armi. Storica fu una foto di Diana in visita ad un centro di cura dell’AIDS dove strinse la mano ad un malato, contribuendo ad eliminare lo stigma sociale secondo cui chi soffriva della malattia poteva trasmetterla semplicemente con il tatto. E Carlo sempre dietro di lei.

Il 9 dicembre 1992 viene ufficializzata la loro separazione con l’effettivo divorzio del 28 agosto 1996 richiesto dalla Regina stessa. Carlo cerca ancora di farsi bello agli occhi del popolo, ma ormai la sua ex-moglie è la più amata del Regno. Carlo fece un’intervista dove ammette di aver tradito Diana ma solo quando il loro matrimonio era già in crisi. Lady D di suo rilasciò un’intervista scandalo dove dichiarò “Eravamo in tre in questo matrimonio, un po’ troppo affollato“.

Passano gli anni e Diana è sempre più il volto dell’Inghilterra scalzando tutta la Famiglia Reale. Purtroppo il suo volto si spegnerà quel maledetto 31 agosto 1997 quando rimase vittima di un incidente automobilistico sotto il tunnel del Pont de l’Alma a Parigi. Si spegne il volto ma non la sua anima, non il suo potere e il suo charme. Morirà a 36 anni, un mese e 29 giorni. Il suo funerale sarà seguito da oltre due miliardi di persone nel mondo e da oltre tre milioni nel Regno che si verseranno nelle strade.

Oggi Lady D avresti compiuto 60 anni e dal profondo del cuore tutto il mondo ti ringrazia. Auguri Principessa del Popolo. Ovunque tu sia.

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