La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, prende la parola in aula alla Camera in vista del Consiglio europeo. Il focus sarà sulle nuove regole della governance finanziaria dell’Unione europea, e Meloni esprime chiaramente la posizione italiana, orientata verso l’esclusione degli investimenti per la transizione verde, digitale e la Difesa dal calcolo del debito.
La leader di FdI sintetizza affermando che non si può penalizzare chi investe, e ribadisce l’impegno del governo in trattative difficili. Meloni sottolinea l’approccio costruttivo e pragmatico, riconoscendo risultati positivi nella rimodulazione del Pnrr. Riguardo al Superbonus, pur essendo un peso sui conti, l’Italia si presenta con una governance eccezionale, evitando sprechi.
Meloni evidenzia la guida dell’Italia, insieme all’Austria, in un gruppo di paesi amici dei Balcani occidentali, sostenendo un piano di crescita legato a un processo di riforme. Nel negoziato sul Patto di Stabilità, l’Italia adotta un approccio che bilancia solidità finanziaria, sostenibilità del debito e il cruciale sostegno agli investimenti, sottolineando la necessità di un cambiamento da domani in poi.
