LIVE – Question time del Presidente del Consiglio dei Ministri in Parlamento

Il Presidente del Consiglio dei Ministri tra i vari punti dibattutti, relativi soprattutto alla prudenza da adottare  nelle ulteriori  misure sulle riaperture e ha precisato: “Il governo resta vicino al settore come il wedding con lo stanziamento di 200 mln per anno in corso e prevede ulteriori indenizzi nel nuovo decreto sostegni la settimana prossima”.

Draghi ha risposto anche alle domande sulla riattivazione delle strutture del turismo. E’ previsto l’ampliamento dei voli Covidfree – ha detto – ma si starà attenti ai tursiti provenienti da paesi ad alto rischio per la presenza di un numero di casi ancora molto elevato. Il Presidente ha, inoltre, elencato i provvedimento economici di sostegno per il turismo.

Il Presidente ha risposto alle domande dei Deputati sulla pandemia e in particolare ha precisato: “La pandemia ha avuto sugli operatori turistici effetti economici ingenti e siamo all’opera per farli ripartire quanto prima e con la massima sicurezza. La prima inziativa è lo sforzo che il governo fa per il rapido completamento della campagna vaccinale. Tra fine giugno e inizio luglio avremo vaccinato con almeno una dose tutti i fragili e gli over 60”.

Draghi ha, inoltre,  richiamato l’Assemblea  ad una intensa attenzione del Governo sulle recenti morti bianche, sulle morti del lavoro. Draghi  denuncia il fatto che  questi eventi  sono ancora troppo frequenti e come sia necessario investire sulla prevenzione, sulla lotta al lavoro sommerso e sulla vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro, per il quale verrà isttutita un’apposita Cabina di Regia governativa.

Inoltre Draghi, in risposta a domande sulle misure di sostegno all’economia, ha ribadito che le regole e i provvedmenti adottati  non sono ancora sufficienti a colmare le perdite accumulate durante la pandemia.

Sull’aumento dei flussi migratori il Presidente del Consiglio dei Ministri ha precisato che il Governo italiano a condurre un’azione da parte della UE e a esercitare una pressione a che si torni ad una equa distribuzione in Europa dei migranti che arrivano in Italia. “Nessuno deve essere lasciato solo” – ha avvertito Draghi – “nelle acque italiane” e occorrerà tenere sotto controllo la migrazione durante i mesi estivi con il contrasto dell’attività dei trafficanti.

Si stanno facendo accordi con Libia e Tunisia per una più efficace attività di prevenzione. Il Governo, ha aggiunto il Premier,  ha da tempo rafforzato i rimpatri. E’ in corso la riattivazione  dell’accordo di Malta con la Francia e la Germania per il ricollocamento dei migranti soccorsi e la rotazione dei Porti.

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Redazione

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