La Repubblica di Bielorussia è stata più volte chiamata in causa come alleata della Russia di voler partecipare all’azione militare nei confronti dell’Ucraina affiancando le truppe dell’Armata Rossa di Mosca.
Tuttavia, il premier bielorusso, Alexander Lukashenko, citato ieri dalla Tass, ha rilasciato la seguente dichiarazione durante una intervista rilasciata alla TV giapponese: “La Russia è in grado di condurre la sua operazione in Ucraina da sola, nessuno ci chiede di intervenire”.
Lukashenko ha sottolineato che “Minsk mantiene la sua neutralità rispetto agli eventi in Ucraina”. Però aggiunge e precisa: “da parte bielorussa c’era stata la disponibilità a dispiegare le sue forze di frontiera fra Donbass e Russia, iniziativa che è stata però respinta da Kiev.”
Poi conclude con un riferimento al comportamento della NATO, degli USA e dell’UE in merito alle responsabilità del conflitto: : Ho fatto di tutto per evitare la guerra ma non è stato possibile, perché? Perché l’Occidente ha spinto per questa guerra”.