Il celebre magazine statunitense New Yorker è nato nel 1925 da Harold Ross, ex direttore di Stars and Stripes e la moglie Jane Grant, giornalista del New York Times. La scrittrice Elif Batuman ha pubblicato sul giornale l’articolo “A Theory of Relativity”, un’indagine e approfondimento del fenomeno giapponese sui parenti in affitto.
Nel 2018, con il reportage si sono guadagnati il National Magazine Award. Il riconoscimento è stato però restituito. La causa è da ricollegare al fatto che, a seguito di ulteriori indagini, ciò che era stato scritto nel pezzo vincitore, non corrispondeva del tutto al vero. Dalle indagini, è risultato infatti che i soggetti del reportage avevano ingannato la scrittrice e portata a scrivere una realtà completamente distorta.
La restituzione del premio del New Yorker
La falsità di alcune informazioni sono state riscontrate quasi subito. Tra queste, la storia di un impiegato di Tokyo che stando al racconto, avrebbe affittato una moglie e una figlia. Storia errata, infatti l’uomo risulta essere sposato. La notizia è stata comunicata dall‘American Society of magazine Editors che ha elogiato il New Yorker per l’indagine e per la spontanea riconsegna del premio.
Alla base dell’indagine, c’è la segnalazione di alcune testate giornalistiche giapponesi. Le stesse hanno riscontrato che il dipendente del reportage, ha dichiarato il falso per poter partecipare al progetto.