Maine, bilancio della sparatoria: 18 morti e 13 feriti

Nella conferenza stampa aggiornata sulla sparatoria a Lewiston e sulla continua ricerca dell’individuo, la governatrice del Maine, Janet Mills, ha confermato che il bilancio delle vittime comprende 18 persone decedute e 13 feriti. Mills ha anche avvertito il pubblico, dicendo: “Se doveste individuare Robert Card, la persona di interesse ricercata, vi prego di non avvicinarvi a lui per nessun motivo.”

I fatti

Un individuo di 40 anni di nome Robert Card ha aperto il fuoco con un fucile AR-15 in diverse zone di Lewiston, la seconda città del Maine. Il bilancio delle vittime comprende almeno 22 persone uccise, mentre, secondo l’ultima comunicazione ufficiale, ci sono 80 feriti. Tuttavia, si teme che il numero delle vittime possa aumentare nelle prossime ore. Card, un ex militare istruttore d’armi, è attualmente in fuga, scatenando una massiccia operazione di ricerca da parte della polizia e dell’FBI. I residenti sono stati istruiti a rimanere nelle proprie case e a mettersi al riparo, in quanto l’aggressore è stato descritto come “armato e pericoloso.”

Intorno alle 19:00 ora locale, Card ha aperto il fuoco inizialmente presso lo Schemengees Bar, un ristorante-bar frequentato dai locali per mangiare e giocare a biliardo. Successivamente, ha compiuto un altro attacco presso il Sparetime Recreation, una sala da bowling, dove al momento dell’attacco si trovavano tra 100 e 150 persone, tra cui almeno venti bambini.

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Redazione

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