Oggi pomeriggio, in piazza Castello, a Torino, si è tenuta una manifestazione non autorizzata di No Mank e No Vax. Un centinaio di persone, nonostante le norme disposte dal nuovo Dpcm, si sono riunite nel centro del capoluogo piemontese, recitando lo slogan “Giustizia libertà respira verità”. La manifestazione è stata organizzata per l’iniziativa Revolution Day e World Wide Demo Torino 2021.
Le Forze dell’Ordine hanno sanzionato ben trenta persone. Della quale: 18 perché sprovvisti di mascherina e 12 perché giunti da altri Comuni, violando quindi la Zona Rossa.
Tra i manifestati erano preseti anche volti dell’estrema destra e alcuni anarchici, e un candidato Sindaco. Presente anche il giurista Ugo Mattei, della lista Futura per i beni comuni. Mattei ha parlato di “libertà di manifestare comunque la si pensi” ricevendo applausi.
Il raduno è nato da un tam tam sui social. In piazza anche Marco Liccione, un’operaio di 31 anni, con un recente passato in Fratelli d’Italia. Già in passato aveva organizzato di altri eventi contro le norme anti Covid. È stato lui a prendere per prima il microfono, dichiarando “Nessuno si può prendere la paternità di questa iniziativa perché c’è il rischio di finire in prigione. Ma le autorizzazioni ci sono”.
Quando gli è stato fatto notare che i contagi continuano ad aumentare e le terapie intensive sono sempre più affollate, lui ha risposto sostenendo che quelle sono “invenzioni mediatiche”.
In più sono state identificate, dalla Digos, anche due dipendenti, in divisa, di Ferrovie dello Stato. Sono state invitati a indossare la mascherina. Queste hanno risposto: “Abbiamo finito di lavorare e siamo venute qui”.
