Il mondo sembra essersi fermato solo il giorno di Natale, poi tutto è ricominciato. L’esercito israeliano ha dichiarato di aver colpito nella notte tre strutture di Hamas nella Striscia di Gaza. Le tre strutture sono esattamente: una postazione militare, un’infrastruttura sotterranea e un sito di produzione di missili.
Sembrano non esserci state segnalazioni di vittime ma soltanto due feriti lievi. I media, inoltre, hanno comunicato che gli attacchi hanno danneggiato delle abitazioni ad est di Gaza City e si sono verificati danni anche ad un centro riabilitativo per disabili del Ministero dello Sviluppo sociale nel quartiere di Tuffah. Per diversi mesi nel territorio “regnava” la calma, ora in poche ore la tranquillità è stata messa da parte per dare spazio a conflitti.
Su Twitter, le Forse di Difesa Israeliane scrivono: Hamas sopporterà le conseguenze di tutto il terrore che proviene da Gaza. L’azione da parte di Gerusalemme è da considerarsi come risposta allo Stato ebraico al lancio di missili avvenuto poche ore prima contro Israele.
