Dopo essere operato di urgenza per una leucemia fulminante che ha causato un’emorragia cerebrale, il cantautore del programma Amici, Michele Merlo, non ce l’ha fatta. Aveva 28 anni e tutto il mondo dello spettacolo, così come parenti e amici, hanno sperato e pregato per la sua guarigione e pianto, quando hanno appreso la triste notizia.
Nella notte tra giovedì e venerdì, “Mike Bird” – Michele Merlo – è stato sottoposto a un intervento di emergenza presso l’ospedale di Bologna. E’ successo tutto all’improvviso e le prime notizie sono iniziate a trapelare dai social; anche la madre ha chiesto una preghiera per lui in un gruppo privato.
Il cantautore aveva avvertito dei dolori già alcuni giorni prima. Si era recato presso il pronto soccorso per dei dolori alla testa e alla gola – dolore menzionato anche in uno dei suoi ultimi post su Instagram – ma rimandato a casa poiché gli infermieri ritenevano che il suo non fosse un caso urgente e che non poteva rimanere tutto quel tempo lì “per delle semplici placche alla gola”. A riferirlo è il padre di Michele, indignato del fatto che al figlio fossero stati prescritti degli antibiotici. “Terapia totalmente sbagliata”.
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“Mike Bird”, il suo percorso
Michele Merlo, classe ’93, ha partecipato all’edizione di Amici di Maria De Filippi nel 2017. Faceva parte della squadra “capitanata” da Morgan, con il quale si è scontrato più volte. Ma fu proprio il coach ad andarsene dal programma per via dei diverbi con gli allievi.
Michele si appassionò alla musica da bambino, cominciando prima a suonare la chitarra e poi, a 17 anni, iniziò a scrivere canzoni. La sua esperienza ad Amici è terminata dopo la sconfitta in semifinale. Dopo l’uscita di “Cinemaboy”, nel 2020 ha inciso “Cuori Stupidi”. Nello stesso anno, uscì con lo stesso titolo, anche il libro.
