Milano – Non tutte le mascherine fanno bene alla salute. Le mascherine U-Mask nel mirino degli inquirenti. Sono state ritirate, a seguito della disposizione della Procura di Milano, una decina di farmacie locali, 15 mascherine U-Mask e cinque filtri per analizzare il filtraggio. L‘inchiesta è scattata dopo l’esposto da parte di un’altra ditta e seguita anche dal programma tv Striscia la Notizia.
Pe poter essere efficace e metterla sul mercato, la soglia di filtrazione della mascherina deve raggiungere almeno il 95%. Percentuale che la mascherina non dovrebbe raggiungere ma che al contrario, ne garantisce il 99,9%. La mascherina in questione è particolarmente utilizzata dai personaggi del mondo dello spettacolo ed è pubblicizzata come l’unica Biotech che presenta un filtro autosanificante. Sono moltissimi i vip che la scelgono per le sue caratteristiche.
Milano, la nota dell’azienda di mascherine
In riposta al tutto, l’azienda ha inviato una nota dicendo che sul ritiro della mascherina, loro sono a completa disposizione degli inquirenti per tutti i chiarimenti ed hanno fornito tutta la documentazione.
“Ribadiamo che il prodotto U-Mask rispetta pienamente le norme e le leggi in materia. Tutta la documentazione tecnica relativa ai nostri dispositivi è stata a suo tempo inviata alle Autorità competenti (Ministero della Salute) che ne ha disposto l’approvazione e la registrazione come dispositivi medici di classe uno”.
Ora non resta che attendere i risultati sui parametri richiesti dalla legge per la capacità di filtrazione di questa mascherina rivoluzionaria. La U-Mask, è distribuita in 121 Paesi al Mondo e adottata da diverse federazioni sportive, come Ferrari e Mercedes. Molto usata anche dai parlamentari.
