Missile russo verso la Polonia, poi vira: decollano caccia da Varsavia

Diversi missili russi sono stati lanciati stamani dall’esercito russo verso l’Ucraina, anche in direzione Kiev. Numerosi i danni riportati sul suolo ucraino, come la mancanza di corrente elettrica per una parte della capitale. Da segnalare, però, un missile in particolare, diretto verso la Polonia, che a pochi chilometri dal confine ha virato di 180 gradi per schiantarsi nella regione di Leopoli.

Una situazione allarmante per i polacchi, che hanno immediatamente fatto alzare in aria tre F-16, con l’obiettivo di intercettare il missile russo.

Ne ha dato notizia Rbc Ucraina, specificando che i russi hanno fatto partire, in diverse ondate, 44 missili e 20 droni. Più della metà di questi sono stati abbattuti dalle forze ucraine, come confermato dal comandante delle forze armate Valery Zaluzhny.

Il Sindaco di Kiev Vitaliy Klitschko ha fatto saper che in città due linee dell’alta tensione sono state danneggiate dai detriti dei razzi abbattuti. Il primo cittadino ha poi raccontato che in seguito all’attacco russo con missili Cruise di questa mattina,  in un distretto di Kiev è scoppiato un incendio in un condominio, causando feriti.

Gli attacchi russi sono ancora in corso, come specificato dall’Aeronautica militare ucraina. Alcuni missili stanno volando verso la capitale e verso le regioni di Khmelnytskyi e Leopoli. Le autorità ucraine hanno invitato la popolazione a rimanere nei rifugi, nonostante l’ottima efficienza della difesa aerea.

(Foto da Pixabay)

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