Ucraina è sotto schock per una tragedia di una mamma, Yulia, che lascia il suo bambino da solo in una casa gelida. Morto per assideramento, dato che lei doveva andare a “tingersi i capelli”.
Il bimbo di 5 mesi è stato lasciato solo in un’abitazione dove la temperatura era pari a -4 gradi. Yulia, ha 28 anni ed abita nella città di Kamianka-Dniprovska, nel sud del Paese.
La donna ucraina doveva recarsi da una vicina di casa, di nome Olena, per farsi i capelli. Lascia il bimbo insieme alla sorellina di due anni senza però aver acceso il riscaldamento. Lei è rientrata quasi all’alba e ha trovato il bambino privo di sensi e assiderato.
Yulia ha chiamato i soccorsi che non hanno potuto fare altro che accertare che il piccolo era ormai morto da ore. Gli stessi soccorritori hanno poi avvertito la Polizia ucraina, che ha subito avviato indagini sulla vicenda.
Gli Agenti hanno immediatamente evidenziato il gesto irresponsabile della donna, accusata di avere abbandonato i propri figli,minori di età, in un ambiente non riscaldato. La ragazza si è difesa raccontando di avere dato da mangiare ai suoi bambini e di averli messi a letto prima di uscire, convinta di tornare presto. Yulia ha inoltre negato di avere lasciato i suoi figli in un ambiente gelido, affermando di avere messo la legna nella stufa di casa prima di andarsene.
Dalle indagini, nel frattempo, è emerso che la mamma e la sua amica-parrucchiera hanno bevuto molto insieme ed è proprio questo a trattenere la donna più del previsto fuori casa. Olena ha confermato, raccontando che lei e la mamma della vittima hanno bevuto circa “sei litri di birra”.
Dopo le perquisizioni è inoltre emerso che Yulia e i suoi figli vivevano senza riscaldamento centralizzato e in condizioni igieniche pessime. La mamma incriminata è stata trasferita in carcere, in attesa di un processo per omicidio, in cui rischia una condanna fino a 15 anni di carcere. Nel frattempo, la bimba di due anni della 28enne è stata tolta alla custodia di quest’ultima e affidata ai servizi sociali.
