Nel Giorno della Memoria delle vittime dell’Olocausto, il Presidente russo Vladimir Putin, ha accusato l’Ucraina di “crimini neonazisti”.
Putin ha affermato: “Dimenticare le lezioni della storia porta al ripetersi di terribili tragedie. La prova è data dai crimini contro i civili, dalla pulizia etnica e dalle azioni punitive organizzate dai neonazisti in Ucrain. È contro questo male che i nostri soldati stanno coraggiosamente combattendo”.