Sulla spinosa questione della quarantena a scuola è intervenuto il Sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, non escludendo la possibilità che la stessa venga ridotta, e che sia limitata ai compagni di banco senza l’estensione a tutta la classe,dopo la conferma dei test negativi per tutti.
“Ci si sta lavorando. Bisogna acquisire ulteriori dati: tutto dipenderà da quella che sarà la circolazione del virus nelle prossime settimane, ma è inevitabile che questo accadrà – ha detto Sileri ospite di “Timeline” su SkyTg24 – Direi che, sulla scuola, già tra due/tre settimane potremo fare un punto.
Brusaferro:” il tema della quarantena è molto discusso”
Ad affrontare il nodo scuola anche Silvio Brusaferro,Presidente dell’Istituto superiore di Sanità , durante la presentazione dell’analisi dei dati del Monitoraggio Regionale della Cabina di regia: “Il tema della quarantena oggi è molto discusso soprattutto a livello mediatico, a livello di letteratura scientifica stanno emergendo continuamente dei dati che valutano l’efficacia vaccinale e questo è un presupposto importante su cui lavorare – ha precisato -. Il dato epidemiologico di cui disponiamo ci dice che c’è una decrescita nel numero dei nuovi casi ma c’è la variante Delta
E’ un sistema dinamico
Il Presidente Brusaferro ha inoltre dichiarato” Oggi abbiamo delle regole sulle quarantene, date da una circolare ministeriale che definisce la possibilità di riduzione in qualche modo della quarantena per le persone vaccinate di qualche giorno previo un test negativo. E’ un sistema dinamico che possiamo riconsiderare nelle prossime settimane se ci saranno evidenze scientifiche diverse”.
La scuola è ossigeno per la società
Pochi giorni fa il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando a Pizzo Calabro in occasione della cerimonia per l’apertura dell’anno scolastico ,aveva proprio sottolineato: “La scuola è ossigeno per la società, il suo funzionamento è specchio di quello del Paese. La scuola è stata la prima a dover chiudere le sue porte. Ora, grazie alle vaccinazioni e alle nuove misure di precauzione, questo non deve più accadere”