Rientro a scuola, le date delle regioni. Il Governatore del Veneto, Luca Zaia, ha emanato un’ordinanza in merito al rientro a scuola, valida fino alla fine del mese e ha dichiarato: “La regione può intervenire, non è una contrapposizione con il governo. Noi tutti vorremmo le scuole aperte, ma in questo momento non mi sembra prudente. Non è un problema politico” aggiunge il Governatore “La situazione sta degenerando e bisogna rispondere con misure ad hoc. Non faccio certo un’ordinanza per fare un dispetto alla Ministra Azzolina”.
Rientro a scuola: la situazione di Trieste
A Trieste il Vicegovernatore, Riccardo Riccardi e gli assessori Alessia Rosolen (Istruzione) e Graziano Pizzimenti (Infrastrutture) annunciano un’ordinanza che prevede il rinvio dell’apertura delle scuole superiori successivamente al 31 gennaio e dichiarano: “Le scuole secondarie di secondo grado in Friuli Venezia Giulia rimarranno chiuse fino al 31 gennaio adottando al cento per cento la didattica digitale integrata. Una scelta di responsabilità, che tiene conto dell’andamento dei dati epidemiologici e assunta mantenendo un senso di lealtà istituzionale nei confronti del Governo, dal momento che è facoltà delle Regioni intraprendere misure più ristrettive rispetto a quelle nazionali”.
La Campania riaprirà l’11 gennaio
Sulla pagina Facebook del Governatore della Campania, Vincenzo De Luca si legge: “Le scuole in Campania riapriranno lunedì 11 gennaio 2021. L’Unità di Crisi della Regione Campania si è riunita per un’analisi dettagliata dei dati epidemiologici in relazione alla possibilità di un ritorno in presenza a scuola al termine delle vacanze natalizie. Sulla base di tale analisi e della relazione è stato, inoltre, deciso che le scuole in Campania riapriranno lunedì 11 gennaio 2021″ .
Il Governatore aggiunge: “In tale data potranno tornare in classe gli alunni della scuola dell’infanzia e delle prime due classi della scuola primaria. Tutto esattamente com’era prima della chiusura delle scuole per la pausa natalizia. A partire dal 18 gennaio sarà valutata dal punto di vista epidemiologico generale, la possibilità del ritorno in presenza per l’intera scuola primaria. Successivamente, dal 25 gennaio, per la secondaria di primo e secondo grado”.
De Luca ha anche chiarito che: “Resta confermato che per quanto riguarda la DAD (Didattica a distanza) anche in Campania le lezioni riprenderanno regolarmente il 7 gennaio”.
Liguria non apre nè il 7 nè l’8 gennaio
Il presidente della Liguria, Giovanni Toti, ha dichiarato: “Conte ieri ha detto che il 7 gennaio la scuola avrebbe aperto poi il Ministro Speranza ci ha convocato per dire che non sappiamo come apriremo e in che regioni, se saremo rossi o arancioni. Di fronte all’incertezza su cosa succederà il 7 e l’8 le scuole in Liguria non apriranno. Mi auguro che il Governo si prenda la responsabilità altrimenti farò un’ordinanza, come hanno già fatto altri governatori”.