La brutta scena, oseremmo dire, alla quale abbiamo assistito ieri sera, durante il derby di Coppa Italia, tra Ibrahimovic e Lukaku, rischia di essere portata fuori anche dal campo di gioco, perché Ibra è accusato di razzismo.
Il razzismo per Ibra
Purtroppo, anche se qualcuno tende a difendere i riferimenti ai riti voodoo del milanista nei confronti dell’interista, dicendo che sono “cose di campo”, per altri, invece, sono espressioni razziste, anche se lo stesso Zlatan, sui social, si difende così: “Nel mondo di Zlatan non c’è posto per il razzismo. Siamo tutti della stessa razza, siamo tutti uguali, siamo tutti giocatori, alcuni meglio di altri”.
Questo, però, non è riuscito a placare gli animi degli utenti di Twitter, riguardo alla partecipazione a Sanremo del centrocampista del Milan, secondo i quali ha travalicato l’insulto per l’insulto, esondando nel razzismo vero e proprio.
“Dopo la frase infelice di ieri sera, siamo ancora convinti che #Ibrahimovic sia l’uomo adatto a condurre #Sanremo con Amadeus?” dice un utente , mentre un altro ironizza: “Non vedo l’ora di sentire che insulti razzisti Ibrahimovic rivolgerà ai cantanti al prossimo festival di Sanremo”.
Oppure : “Che ne he ne dice la Rai del superospite di Sanremo che è un razzista spudorato? Io non lo vorrei pagare coi miei soldi, grazie”. E così via.
Voluto fortemente da Amadeus
Zlatan deve presentarsi sul palco del Festival di Sanremo, dove è stato fortemente voluto da Amadeus.
Ma, come abbiamo visto, la sua partecipazione è messa in discussione da parte del pubblico, colpito dalle dure parole del calciatore durante il derby di Coppa Italia contro l’Inter.
Per il momento da parte di Amadeus non ci sono stati commenti alla vicenda, che probabilmente andrà a sparire, come sempre, anche se gli utenti chiedono a gran voce l’intervento della Rai.
Ora, restiamo in attesa di capire quale sarà la posizione e la decisione del DG della Rai Salini e del presentatore Amadeus.