Si aoer una settimana ricca di appuntamenti con un occhio particolare al Pil dell’eurozona martedì, alle immatricolazioni d’auto e ai verbali della Fed mercoledì ma, soprattutto, occhi untati su Eurogruppo ed Ecofin, sia venerdì che sabato.
Lunedì povero di appuntamenti, con la produzione industriale cinese l’indice dei prezzi all’ingrosso e al consumo in Germania. In Italia l’Istat diffonde i dati sui prezzi al consumo ad aprile.
Martedì, in Europa dal Regno Unito la variazione nelle richieste dei sussidi e il tasso di disoccupazione. In Italia il saldo della bilancia commerciale mentre per l’eurozona ci sono pil e bilancia commerciale. Dagli Stati Uniti i permessi di costruzioni, il dato sui nuovi cantieri edili residenziali e le scorte settimanali di petrolio. A metà pomeriggio la Presidente della Bce Christine Lagarde partecipa poi al Generarion Euro Students’ Award .
Mercoledì sono chiuse Hong Kong e Seul per festività. In calendario l’indice dei prezzi al consumo nel Regno Unito e dell’Eurozona e le immatricolazioni di auto. Fabio Panetta, membro del comitato esecutivo della Bce, interviene al Comitato esecutivo dell’Abi. Attesi poi il report della Bce sulla stabilità finanziaria e l’asta dei bund tedeschi con scadenza 10 anni. ll presidente del Consiglio di vigilanza bancaria che fa capo alla Bce, Andrea Enria alle 16 partecipa al webinar Safe-Cepr sugli npl. Dali Usa, nel primo pomeriggio le scorte di petrolio, in serata i verbali della riunione del Fomc.
Giovedì è previsto il dato sull’export del Giappone mentre la giornata nel Vecchio Continente la apre l’indice tedesco dei prezzi di produzione. L’Istat diffonde i dati sulla produzione nelle costruzioni di marzo. La Presidente della Bce, Christine Lagarde partecipa (ore 14) poi ad un Forum organizzato dall’European Money and Finance Forum. Dagli Usa sono, invece, previste le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione e l’indice di produzione della Fed di Filadelfia.
La settimana si chiude con l’Eurogruppo e l’Ecofin informale a Lisbona. Tra i dati macro le vendite al dettaglio, il pmi composito e l’indice dei direttori degli acquisti del settore servizi nel Regno Unito ma anche il pmi manifatturiero francese, l’indice dei direttori degli acquisti del settore manifatturiero tedesco, le vendite industriali italiane, il pmi manifatturiero e indice composito dei servizi e la fiducia dei consumatori dell’eurozona. Attesi dagli Stati Uniti l’indice dei direttori agli acquisti del terziario e le vendite delle abitazioni esistenti.
