Dopo 36 ore di confronto si è chiusa la trattativa tra Stellantis e i suoi operai, al tavolo con le organizzazioni sindacali allineate.
Cosa accadrà alla fabbrica che a Potenza produce Jeep Renegade e Compass? “Dal 2024 a Melfi sarà allocata la produzione di 4 nuovi modelli completamente elettrificati ognuno di un brand diverso ed in più un’area di assemblaggio batterie elettriche“. E “nel contempo si continuerà con la produzione delle vetture attualmente in loco e non solo, anche l’evoluzione delle stesse previste e confermate nel piano industriale 2018/2022“. Questo il futuro dell’azienda e dei suoi operai, in sintesi.
Una stagione di proteste per circa 7mila operai
Questo accordo giunge a salvataggio della situazione di crisi dell’azienda potentina a cui gli operai hanno risposto con una stagione di scioperi e picchetti. Lo scorso 22 maggio, infatti, nel corso di un lungo presidio i sindacati si erano allineati nella richiesta di una risoluzione urgente. “A Melfi – aveva dichiarato Angelo Summa, Segretario Generale della Cgil Basilicata – non si decide solo il destino di una impresa italiana, si decide il destino di migliaia di uomini e donne. Si decide del destino dei loro figli, di interi paesi. A Melfi il Sud e la gente del Sud si gioca la partita più importante del nuovo millennio“. E aveva proseguito con la richiesta, rivolgendo lo sguardo a Roma: “Ci aspettiamo che il Governo vigili sul rispetto da parte dell’azienda degli impegni assunti sugli investimenti e sul mantenimento dei livelli occupazionali nonché degli standard qualitativi del lavoro, con la sottoscrizione di una linea di credito statale per oltre 5,6 miliardi di euro destinata alle attività nazionali del gruppo Fca“.
A distanza di qualche giorno era poi giunta la notizia della cassa integrazione per mille dei circa 7mila operai dello stabilimento. Un dispositivo con scadenza 27 giugno e giustificato dal “perdurare della crisi di mercato“. Allo stesso modo, in quel giorno, dalla Stellantis avevano fatto sapere di una chiusura per ferie dal 9 al 29 agosto.
