TikTok è uno dei social più utilizzati insieme a Instagram. Recenti fatti di cronaca lo hanno visto protagonista a seguito della morte della bambina siciliana per una sfida sul social. O il giovane in Pakistan, travolto dal treno mentre faceva un video sui binari.
La richiesta di togliere o limitare il social è stata quasi immediata, ma la storia non finisce qui. E’ stata denunciata un’influencer con l’accusa di pubblicare video che istigano alla violenza. In una delle recenti “challenge” su TikTok, si può vedere la sfida tra una donna e un uomo con naso e bocca avvolti dal nastro adesivo.
Sfida che se emulata da coloro che non hanno avuto restrizioni, può diventare molto pericoloso. Lo dimostra anche uno dei commenti in uno dei suoi video: “Se mi saluti mi lancio dalla finestra”. La Polizia Postale di Firenze coordinata dal procuratore aggiunto Luca Tescaroli e dal sostituto procuratore Fabio Di Vizio, hanno eseguito la complessa indagine.
Il link del video è collegato al profilo di una donna di 48 anni, denunciata per istigazione alla violenza. E’ originaria di Lentini, nel Siracusano. All’influencer, che conta oltre 730mila followers, sono stati sequestrati tutti gli account social. Alla luce dei nuovi fatti e dei troppi avvenuti a causa dell’utilizzo del social, la richiesta di molti genitori è che il l’app sia vietata anche in Italia.
Sono diversi i Paesi che hanno scelto infatti di eliminare del tutto TikTok, per evitare tragedie come quelle avvenute per emulare delle assurde “challenge”. La moda delle sfide ha preso il via sul web da qualche anno e sono sempre di più gli influencer e youtuber che hanno deciso di utilizzare questo tema per i propri video. L’utilizzo del “parental control” è di sicuro quindi una grande risorsa. Ma queste sfide non vengono seguite soltanto dai bambini.
