Le sirene d’allarme antiaeree hanno suonato per tutta notte e alcune stanno risuonando adesso nelle città di tutta l’Ucraina: Kiev, Leopoli, Dnipropetrovsk, Zaporizhzhia, Donetsk, Odessa, Kharkiv, Poltava e Mykolaiv.
Scoperti nella notte oltre 900 corpi di civili giustiziati nella regione di Kiev.
Zelensky, ha detto che sono 2.500-3 mila i soldati ucraini morti finora in guerra, mettendo la cifra a confronto con i 19-20 mila russi caduti in campo (secondo i dati del governo di Kiev). Sarebbero invece 10 mila i soldati ucraini feriti, di cui “è difficile dire quanti sopravviveranno”.
Il numero delle vittime civili a causa del conflitto è difficile da quantificare. “Ci sono città del Paese che sono ancora inaccessibili come Kherson, Berdyansk, Mariupol, dove le vittime potrebbero essere decine di migliaia.
Il Kyiv Independent riporta che la città di Sievierodonetsk, nella regione ucraina orientale di Luhansk, confinante con la Russia, il 70% delle infrastrutture è stato distrutto dai bombardamenti russi e che solo circa 20.000 persone sono rimaste su un totale di 135.000 residenti.
L’Ambasciatore italiano Zazo è tornato a Kiev, dove ha riaperto la nostra sede diplomatica che è già operativa e l’Ambasciatore sarà al lavoro con le istituzioni ucraine per la diplomazia e per arrivare almeno a un cessate il fuoco.
Nelle ultime ore il Presidente USA Joe Biden ha approvato l’invio di nuove armi, inclusi elicotteri Mi-17 e Howitzer da 155 mm, per altri 800 milioni di dollari. Il primo volo conle nuove armi USA destinate all’Ucraina arriverà oggi.
Il Primo Ministro ucraino Denys Shmyhal sarà a Washington la prossima settimana con il ministro delle finanze Serhiy Marchenko e il governatore della banca centrale Kyrylo Shevchenko. Shmyhal, Marchenko e Shevchenko avranno incontri con funzionari dei paesi del G7 e altri e giovedì prenderanno parte a una tavola rotonda sul conflitto in Ucraina ospitata dalla Banca mondiale.
