Ucraina il punto

Ucraina (25 aprile ore 19:30) – Il punto sulla guerra

Il ministero degli Esteri russo ha deciso di espellere 40 diplomatici tedeschi. Il 4 aprile la Germania ha deciso di espellere 40 diplomatici russi come reazione agli “orrori contro i civili” a Bucha.

Durante i raid compiuti dalle forze russe contro le installazioni ferroviarie dell’Ucraina centrale e occidentale, a Zhmerinka e Kozyatyn, sarebbero morte almeno 5 persone e rimaste ferite 18.

Città di Lyman, nel distretto di Kramatorsk. Depressurizzato e bruciato il gasdotto, ma non solo, perché durante gli scontri a fuoco c’è stato un altro bombardamento nel quale è rimasto ferito a una gamba da alcune schegge il comandante dell’Unità statale dei vigili del fuoco e di soccorso. Ha ricevuto le cure primarie a Kramatorsk.

Il vice ambasciatore di Mosca all’Onu ha riferito: “La Russia al momento non ritiene il cessate il fuoco un’opzione possibile. Non usare i corridoi umanitari” . Inoltre, il vice ambasciatore ha detto che Kiev potrebbe usare armi di distruzione di massa per ottenere un vantaggio sul campo di battaglia.

Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha riferito che la visita a Kiev del segretario di Stato Antony Blinken e quello della Difesa, Loyd Austin, è andata bene. Biden ha detto che avrebbe a breve parlato con Blinken e Austin ma che aveva avuto colloqui con i suoi due Ministri prima e durante la missione in Ucraina.

Diverse esplosioni sono state udite nei pressi dell’edificio che ospita il Ministero per la Sicurezza statale a Tiraspol, in Transnistria, la regione separatista filorussa della Moldavia al confine con l’Ucraina. Non vi sono vittime. La Russia ha denunciato nuovi raid ucraini nella regione frontaliera di Belgorod, nel villaggio di Nekhoteyevka.

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