Ucraina-Russia, come cambia la guerra se cade Bakhmut: lo scenario

Roma, 9 mar. (Adnkronos) – Le forze della Russia e i mercenari della Wagner assediano Bakhmut da settimane. Secondo il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, se i russi conquistano la città poi avranno ‘via libera’ nel cuore dell’Ucraina. E’ così? Qual è lo scenario? “L’unica svolta decisiva in questa guerra potrebbe essere la caduta di Kiev”, dice all’Adnkronos Andrea Margelletti, presidente del Cesi, Centro studi internazionali, ritenendo che la conquista di Bakhmut, città del Donbass diventata ormai simbolo della resistenza, avrebbe sicuramente un impatto – “sarebbe un colpo durissimo per gli ucraini” -, tuttavia non fondamentale per le sorti della guerra.
Indubbiamente, l’eventuale caduta della città da mesi teatro di intensi combattimenti, “creerebbe problemi molto importanti agli ucraini – sottolinea l’esperto di geopolitica -, sia dal punto di vista del morale – perché ricordiamolo il conflitto in Ucraina ha una sua dimensione di propaganda – sia dal punto di vista operativo, in quanto a Bakhmut si sono investite e consumate una valanga di risorse. E questo riguarda entrambi i contendenti in lotta. Dunque, la tenuta o la caduta della città, a seconda del protagonista, pone comunque delle criticità all’altro”. Detto ciò, “non è la partita definitiva”.
“La battaglia di Stalingrado, come quella delle Midway nelle acque dell’Oceano Pacifico – osserva Margelletti -, sono stati due momenti determinati nella Seconda guerra mondiale, eppure la guerra è finita solo nel ’45 quando è caduta Berlino e i giapponesi hanno firmato la resa”. Se poi la caduta di Bakhmut è vicina, “nessuno non lo sa”, aggiunge, in quanto ci sono variabili imprevedibili, come per esempio “il morale dei combattenti”.

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Adnkronos

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