Daniela Fatarella, Direttrice Generale di Save the Children, l’organizzazione umanitaria che dal 1919 si occupa di fornire assistenza ai bambini che vivono il disagio, il terrore e i conseguenti effetti delle guerre di cui sono spesso vittime innocenti, ha affermato : “ancora una volta sono i più piccoli a pagare il prezzo più alto della guerra. Negli ultimi giorni scuole, asili, orfanatrofi sono colpiti indiscriminatamente, così come tanti luoghi in cui migliaia di civili hanno perso e continuano a perdere la vita. È ora di interrompere questa follia, per questo Save the Children chiede con forza un’immediata cessazione delle ostilità, unico modo per proteggere i bambini dalla violenza e da altre violazioni dei loro diritti”.
Sono 7 milioni e 500 mila i bambini che vivono, meglio si dovrebbe dire vivevano in Ucraina, e circa 400 mila, ma il nuero è destinato a crescere sono quelli che lasceranno il paese martoriato dalla guerra che Valdimir Putin ha scatenato contro l’Ucraina.
Abbiamo raggiunto al confine tra Romania e Ucraina Giovanna Di Benedetto, Portavoce di Save the Children che, insieme agli altri operatori dell’Ong, lavora per offrire assistenza, conforto, cure mediche e cibo ai bambini e alle mamme in fuga dalla guerra.