Da fonti di Palazzo Chigi si sottolinea che: “In merito alla situazione della somministrazione dei vaccini contro il Covid-19, si precisa che l’Italia ha già vaccinato quasi 180mila persone. Solo nella giornata di ieri, con tutte le Regioni che hanno avviato la campagna, sono state somministrate oltre 65mila dosi. Questo è un dato record nell’ambito dell’Unione Europea”. Proseguono dicendo: “I numeri italiani sono già oggi soddisfacenti, perché pongono il nostro Paese al secondo posto nel continente per quantità di dosi somministrate”.
Da queste fonti di Palazzo Chigi si evince che: “Sulla somministrazione dei vaccini la macchina organizzativa sta accelerando e nel giro di poche settimane, viaggerà a pieno ritmo. L’Italia è seconda in Ue alle spalle della sola Germania”. Poi aggiungono “Un risultato per il quale dobbiamo ringraziare l’eccezionale lavoro delle donne e degli uomini del nostro Sistema Sanitario Nazionale. Continuiamo a impegnarci in questo grande sforzo per realizzare un piano vaccinale senza precedenti!”.
Il lavoro dei Ministri per i vaccini
Il Ministro per le Autonomie, Francesco Boccia, in collegamento con il Ministro della Salute, Roberto Speranza e il Commissario per l’Emergenza, Domenico Arcuri, si riunirà con i Presidenti di Regione domani mattina alle ore 10. Faranno un aggiornamento sul personale sanitario e sociosanitario nella campagna di vaccinazione.
Il Ministro, Luigi Di Maio, ha dichiarato durante un’intervista: “Siamo in due programmi importanti: Pfizer e AstraZeneca. E l’autorizzazione di Ema per quello che sappiamo è imminente: non ci impicchiamo ai giorni ma arriva. Peraltro ora si è conclusa anche la fase di sperimentazione del vaccino italiano”.
Locatelli sul vaccino italiano
Il Presidente del Css, Franco Locatelli, alla presentazione all’Istituto Spallanzani dei risultati della Fase 1 della sperimentazione del vaccino italiano anti-Covid ReiThera GRAd-CoV2 ha affermato che l’Italia è in grado, in maniera assolutamente competitiva, di giocare partite importanti sulla capacita di generare tecnologia biomedica sofisticata.
