A Roma la maggioranza del Sindaco,Roberto Gualtieri, dice sì alla nomina della ex-sindaca Virginia Raggi a capo dell’organismo dell”Esposizione Universale del 2030. Virginia Raggi, che ha sempre rivendicato di aver lanciato la candidatura internazionale di Roma (dopo il no all’Olimpiade e il sì, naufragato, allo Stadio della Roma) è stata nominata Presidente della Commissione capitolina Expo- 2030 con 11 voti favorevoli e una scheda bianca. L’esito della consultazione ha retto ai malumori interni alla maggioranza per le posizioni no -vax dell’ex inquilina di Palazzo Senatorio.
Nel ringraziare i colleghi per la fiducia accordatale, la neoeletta ha commentato: «È una grande occasione per la città di Roma e per l’Italia. Spero che Roma e il Paese possano vincere questa sfida. Ringrazio i colleghi che mi hanno eletto e il sindaco che aveva già dichiarato la volontà di proseguire il lavoro iniziato due anni fa.”
I 5stelle esultano per il risultato (oltre Raggi alla vicepresidenza andrà un altro 5stelle, l’ex assessore al Personale, Antonio De Santis, eletto con la civica collegata alla Raggi). “Esprimiamo grande soddisfazione per l’elezione di Virginia Raggi a presidente della commissione speciale su Expo 2030, che dovrà accompagnare la candidatura di Roma a ospitare uno dei più importanti eventi internazionali. Nessuno può gestire meglio di Virginia, promotrice dell’iniziativa quando era sindaca di Roma, un dossier così fondamentale e complesso“, hanno scritto in una nota congiunta.
Non tutti si dimostrano così soddisfatti ,infatti è già giunta una nota del Codacons: “Faremo ricorso al Tar. Troppi fallimenti: ha dimostrato di non saper amministrare e gestire il bene pubblico”.