Il capo di gabinetto del Presidente dell’Ucraina, Andry Yermak, è stato intervistato sul momento che il suo Paese vive in questo conflitto con la Russia.
“Il problema per noi è il tempo: vorrei sottolineare che adesso è un momento critico per l’Ucraina. È molto importante che il pacchetto di aiuti venga approvato questo mese dal Congresso degli Stati Uniti, perché nel frattempo ci sta costando vite. Il duro colpo che l’Ucraina ha subito nelle ultime tre settimane fa parte della campagna russa in vista di una grande offensiva che potrebbe iniziare alla fine di maggio o all’inizio di giugno. Senza sistemi di difesa aerea è impossibile difendere le nostre città“, ha dichirato Yermak.
Intanto, come riporta Adnkronos, sono due gli scenari verosimili per l’Ucraina, delineati dal Segretario Nato Stoltenberg. “Il primo scenario prevede che gli alleati della Nato siano in grado di mobilitarsi per fornire ulteriore supporto e che l’Ucraina riesca a riconquistare territori. L’altro scenario, invece, prevede che non riusciremo a fornire supporto”, ha dichiarato il Segretario.
Si tratta di un bivio cruciale per l’Alleanza, proprio mentre l’Ucraina cerca di resistere nonostante la carenza di armi. Un problema causato soprattutto dall’assenza di aiuti statunitensi con il pacchetto da 60 miliardi di dollari fermo al Congresso.
La Russia, forte dei recenti successi sul campo, prevede con ogni probabilità un nuovo attacco tra la fine della primavera e l’inizio dell’estate. Secondo analisti ed esperti, Mosca sarebbe in grado di assestare la spallata definitiva nella regione di Kharkiv, dove Putin ipotizza un’isolamento dei territori controllati dalla Russia, o nella regione di Zaporizhzhia, lungo il fronte meridionale.
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