Zaia: “Sarà un calvario per la scuola. Fondamentale espressione del Cts”

Il Governatore del Veneto, Luca Zaia, ha dichiarato: “Sulla scuola penso sia fondamentale l’autorevole espressione scientifica del Cts, che stiamo ancora attendendo, dopo che su mia iniziativa questa richiesta è stata presentata in Conferenza Regioni e portata al Governo. Di fronte all’importante ondata del contagio e al dibattito conseguente sulla riapertura o meno abbiamo davanti uno scenario che sarà un ‘calvario’ per la scuola, tra insegnanti colpiti dal Covid, altri assenti per malattia, altri ancora no vax e nuove regole della Dad. Insomma quella della scuola rischia d’essere una falsa apertura”.

Zaia: “Di certo non avremo le scuole piene. Le Regioni potrebbero attivare ordinanze in qualsiasi momento, e dall’altro, come sta accadendo, il Governo impugnarle, penso sia quanto mai fondamentale una espressione autorevole dal punto scientifico sul tema scuola del Cts, che inspiegabilmente ancora non si è espresso. Auspico che ciò avvenga quanto prima  perché lunedì 10, in linea teorica, si dovrebbero aprire le scuole”.

Intanto il Ministero dell’Istruzione ha convocato oggi una riunione con i sindacati della scuola per un’informativa sulle nuove regole per la gestione dei casi.


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