Il Ministero della Difesa britannico, nel suo aggiornamento quotidiano di intelligence, scrive che le forze russe hanno allestito posizioni di combattimento con sacchi di sabbia sui tetti di molti dei sei edifici che ospitano i reattori della centrale nucleare di Zaporizhzhia.
Dal marzo del 2022 la Russia controlla la centrale tuttavia questa è la prima indicazione dell’integrazione degli edifici dei reattori nella pianificazione della difesa tattica.
Dal report dell’intelligence si legge: “È probabile che la Russia abbia costruito queste posizioni perché è sempre più preoccupata dalle prospettive di una grande offensiva ucraina”. Gli esperti di Londra commentano che questa mossa probabilmente aumenta le possibilità di danneggiare i sistemi di sicurezza della centrale in caso di combattimenti intorno alla centrale stessa e conclude il Ministero: “è improbabile che si verifichino danni catastrofici diretti ai reattori nella maggior parte degli scenari plausibili che prevedono l’uso di armi di fanteria, poiché le strutture sono molto rinforzate”.
Secondo i media ucraini le truppe russe stanno scavando trincee e stanno fortificando i territori occupati dell’Ucraina in previsione dell’attesa controffensiva delle forze armate ucraine. Gli esperti notano che fossati sono stati realizzati a sud di Vasilyevka e attraverso l’intera regione di Zaporizhzhia, lungo un tratto di territorio che si estende per 120 chilometri.
Inoltre gli ucraini dicono chei russi hanno allestito barricate, trincee a zig-zag, campi minati, filo spinato e postazioni di veicoli mimetizzate. Secondo alcuni esperti, i russi hanno costruito due chiare linee di difesa vicino alla città in prima linea di Pologi nella regione di Zaporizhzhia. Anche le città di Tokmak e Bilmak sono state fortificate e sono state scavate trincee lungo le strade e negli aeroporti di Melitopol e Berdyansk.
